domenica 5 marzo 2023

Si incede come la tigre

Pubblichiamo l'estratto di un Insegnamento offerto da Taigô Kônin Sensei durante la Pratica Zen.

Qualche giorno fa ho sentito una definizione che si attaglia molto bene allo Zazen. 
I termini, in inglese, rendono perfettamente l'idea: intense and relaxed. 
L'azione dello Zazen deve essere 'intense' and 'relaxed', ‘intensa e rilassata’. 
Chi usava questi termini diceva: "intense no tense"; intenso non significa teso, contratto, in tensione. Intenso significa profondo, denso, totalmente implicato, l’equivalente di 'Shikantaza'. 
Ed il termine Relaxed significa rilassato. 
"Relaxed but no lax" ovvero: rilassato ma non abbandonato, lasso. Capire bene cosa vuol dire intensità e rilassamento è la base fondamentale dello Zazen. 
Spesso si interpreta 'tensione' come contrattura e rilassamento come abbandono, dimenticanza, lassità. Sono i due estremi da evitare in Zazen: kontin e sanran, eccitazione e torpore. 
Bisogna, in ogni nostra azione ed in ogni gesto essere intensi e rilassati e non solo in Zazen, ripristinando costantemente l’equilibrio ogni volta che percepiamo che stiamo cadendo da un lato o dall’altro. 
Come per andare in bicicletta, diceva Sawaki Roshi, bisogna costantemente pedalare per mantenere l’equilibrio (gyouji: pratica continua, sforzo costante). 
Provate ad ispirare le vostre azioni a quest’immagine: una tigre che si muove nella foresta: intensa e rilassata. Non c'è nessun movimento della tigre che non sia intenso. 
Un detto indiano dice, "una tigre cattura anche un topo con tutta la sua forza", spesso male interpretato come il non sapere utilizzare la propria energia, sprecare la propria energia, impiegare troppa energia per uno scopo ridotto, ma non è così. 
Il suo significato è mettere tutta la propria intensità anche nel più piccolo gesto. 
Quando facciamo Gasshô, è un gesto intenso... quando solleviamo un bastoncino d'incenso, per quanto leggero e delicato, il nostro gesto è intenso... come se dovessimo sollevare qualcosa di molto pesante. 
Il mio primo Maestro diceva: 
"Nel Dôjô ci si muove con gravità” ecco il senso della gravità monastica. 
Gravità... usava questo termine per definire questa intensità che chiaramente non va intesa come pesantezza... ma intensità del gesto e dello spirito, intensità di uno sguardo. 
A volte una parola ci da la chiave per comprendere un'azione. 
Siate intensi ma rilassati...

© Tora Kan Dōjō

www.iogkf.it

www.torakanzendojo.org















#karatedo #okinawagojuryu #artimarziali #torakandojo #torakan #taigospongia #iogkf  #karateantico #karatetradizionale #zen #zazen #zensoto #karate #artimarziali #budo #kenzenichinyo #bushido #dojo #taigosensei #gojuryu #karatedo #meditazione #buddhismo #kenzenichinyo #kenzenichinyoblog #taigokoninsensei #kusen #insegnamento #maestro #intense #relaxed #shikantaza #kodosawaki #gesto #kontin #sanran #gassho #tigre
















Nessun commento:

Posta un commento