giovedì 11 settembre 2014

30 precetti - Dojo Etiquette

Morio Higaonna Sensei e An'ichi Miyagi Sensei
nel dojo di Yoyogi a Tokyio (ca. 1973)
Dal libro di Morio Higaonna Traditional Karatedo vol. 1 (1985)  ecco 30 regole di comportamento per chi entra nel dojo.
Precetti di buon senso, che appaiono leggeri ma che nel susseguirsi di prescrizioni igieniche a regole di comportamento focalizzano l’attenzione sull'atteggiamento col quale ci si deve predisporre alla pratica e all'incontro col Maestro, con gli istruttori e con i compagni. Il comportamento che viene richiesto non è meramente formale: tramite il sudore, il rispetto degli altri, degli spazi, dell’attrezzatura, degli indumenti, questo saper muoversi nel dojo diventa abito. Con la pratica il dojo diventa parte di noi. La forma che assume la nostra devozione verso questo spazio, non è più prescrizione ma descrizione di un sentire. Per questo il recente compleanno del Tora Kan Dojo è anche un po’ il nostro compleanno, di chi lo vive oggi, non importa se da venti o da un anno. Tutti insiemeinsieme a Tutto in cammino sulla Grande Via.


Il dojo è un luogo sacro dove ci alleniamo fisicamente e mentalmente. Gli studenti sono tenuti a portare rispetto al dojo e a osservare le seguenti norme di comportamento:
  1. Gli studenti devono rispettare il programma di allenamento. Devono inoltre sforzarsi di non essere in ritardo per le lezioni.
  2. Prima di entrare nel dojo, toglietevi i giacchetti, le sciarpe, i cappelli ecc. Dopo esservi tolti le scarpe all’entrata, riponetele in perfetto ordine. Se ne trovi qualcuna in disordine, mettila in ordine.
  3. Se incontri all’ingresso uno studente anziano, fai entrare prima lui.
  4. Quando entri al dojo pronuncia in modo chiaro e gioioso “Onegai shimasu”, che significa “Per favore aiutami”.
  5. Nell’entrare mostra rispetto inchinandoti verso lo Shomen.
  6. Sii sempre educato verso i tuoi istruttori, gli studenti anziani e i più grandi.
  7. Prima di cominciare la pratica vai in bagno.
  8. Cerca di mantenere sempre puliti e ordinati i tuoi indumenti per la pratica. Allenati nel dojo sempre con indumenti puliti.
  9. Sii consapevole delle tue condizioni fisiche.
  10. Mantieni corte le unghie delle mani e dei piedi, per evitare infortuni quando pratichi insieme agli altri studenti.
  11. Non mangiare per un’ora prima dell’allenamento.
  12. Non tralasciare mai gli esercizi di riscaldamento prima di cominciare l’allenamento, anche quando pratichi da solo.
  13. Quando osservi l’allenamento al dojo, siedi in maniera appropriata, non allungare le gambe. Poggia le mani sulle ginocchia.
  14. Quando un istruttore annuncia l’inizio dell’allenamento, disponiti velocemente in linea, rivolto verso l’altare.
  15. Quando l’istruttore chiama “Mokuso!” (meditazione), chiudi gli occhi, respira profondamente dal basso addome, concentrati sul tanden, e cerca di raggiungere la concentrazione.
  16. Mentre pratichi ascolta in modo attento e serio alle istruzioni e ai consigli che ti vengono dati.
  17. Quando usi l’attrezzatura per l’allenamento maneggiala con cura. Assicurati di riporla nel posto giusto dopo averla utilizzata.
  18. Quando un istruttore ti da qualche consiglio, ascoltalo attentamente e sinceramente. Non dimenticarti di mostrargli che hai sentito e capito il consiglio.
  19. Ogni studente dovrebbe conoscere bene la propria condizione fisica, la propria resistenza e le propria forze. Non importi di fare l’impossibile.
  20. Gli istruttori devono sempre prestare attenzione alle condizioni fisiche di ciascun studente. Fate una piccola pausa nel mezzo della pratica.
  21. Cinque minuti prima della fine della sessione di pratica, insieme a tutti gli altri studenti esegui gli esercizi conclusivi.
  22. Quando gli esercizi finali sono conclusi siedi in seiza.
  23. Disponiti alla calma e alla quiete, concentrati e recita i dojokun (i precetti del dojo).
  24. Inchinati con considerazione e rispetto al Maestro, agli istruttori, agli allievi anziani, e ai compagni di pratica.
  25. I principianti e le cinture colorate devono chiarire qualsiasi dubbio chiedendo agli allievi anziani. E’ importante studiare karate in ogni momento.
  26. Non dimenticare mai di ringraziare chi ti da consigli sul karate.
  27. Docce o bagni troppo caldi non vanno bene. Non sprecare troppo tempo per la doccia.
  28. Le sigarette danneggiano la tua salute fisica in molti modi. Il fumare non ha nessun aspetto positivo.
  29. Se ti infortuni, non praticare finché non sei completamente guarito. Durante questo periodo assisti agli allenamenti.
  30. Quando lasci il dojo non dimenticarti di pronunciare “Arigato gozaimashita” (grazie infinite), o “Shitsurei shimasu” (mi scusi).



From the book by Morio Higaonna Traditional Karatedo vol. 1 (1985), here's 30 rules of conduct for those entering the dojo.


The dojo is a sacred place where we train ourselves physically and mentally. The students should respect the dojo and observe the following etiquette:

  1. The students should observe the training schedule. The students should try not to be late for training.
  2. Before entering the dojo, remove outer clothing such as coat, scarf and hat. After taking off your shoes at the entrance , place them neatly in order. If you find some shoes in disorder, place them in order, also.
  3. If a senior student is standing behind you at the entrance, let him go in first.
  4. Upon entering the dojo, say “Onegai shimasu”, meaning “Please help me”, clearly and cheerfully.
  5. Upon entering the dojo, show respect by bowing to the dojo shrine.
  6. Always be polite to your instructors, senior students and elders.
  7. Before starting practice, go to the toilet.
  8. Always try to keep your training clothes clean and tidy. Always practice in clean training cloche in the dojo.
  9. Be aware of your physical condition.
  10. Keep your finger nails and toe nails short, to prevent injury to other students when practicing together.
  11. Do not eat for an hour before practice.
  12. Do not forget to do warm up exercises before practicing, even if you are practicing alone.
  13. When you observe the training at the dojo, sit in the proper way, and do not stretch your legs out. Put your hands on your lap.
  14. When an instructor calls for training to begin, line up smartly, facing the dojo shrine.
  15. When the instructor calls for “Mokuso!” (meditation), close your eyes, breathe deeply from the lower stomach, concentrated on the tanden (lower abdomen), and try to achieve concentration.
  16. While practicing listen carefully and seriously to the advice and instructions given to you.
  17. When you use the training equipment, handle it with care. Be sure to put it back in the correct place after using it.
  18. When an instructor gives you some advice, listen carefully and sincerely. Do not forget to show that you have heard and understood the advice.
  19. Each student should know his physical condition, stamina and physical strength well. Do not force yourself to do the impossible.
  20. The instructor should always observe the physical condition of each student. Take a short break in the middle of the training period.
  21. Five minutes before the end of the training period, do the closing exercises together with all the students.
  22. When the closing exercises are finished, sit in the “seiza” form in the original position.
  23. Make yourself calm and quite, concentrate your mind, and recite the precepts of the dojo.
  24. Bow to the instructor, senior students and each other with appreciation and respect.
  25. The beginners and colored belt students should ask the senior students if they have any questions. It is important to study about karate always.
  26. Do not forget to thank any one who gives you some advice on karate.
  27. Baths which are excessively hot are not good for you. Nor should you spend too long a time in the bath.
  28. Cigarettes damage your health in innumerable ways. Smoking does not have even one redeeming feature.
  29. When you injure yourself, do not practice until the injury is completely healed. Watch the training during these periods.
  30. Upon leaving the dojo, do not forget to say “Arigato gozaimashita” (thank you very much), or “Shitsurei shimasu” (excuse me).