La pratica della Gratitudine e dell'abbandono di sé.
Deshimaru Roshi suggeriva di praticare molte volte
Sanpai portando la fronte al suolo per guarire dall'arroganza. 'Dobbiamo
riportare questo nostro arrogante cervello frontale alla terra.'
Un'autentica terapia per l'uomo moderno.
"Monaco:
Perché dobbiamo prosternarci così tante volte qui?
Luangpu Cha:
È molto importante prosternarsi.
È una formalità esteriore che è parte integrante della pratica, e come tale dovrebbe
essere compiuta in modo corretto: portate la fronte pienamente a contatto con
il pavimento, tenendo i gomiti vicini alle ginocchia e i palmi delle mani sul
pavimento a qualche centimetro di distanza.
Prosternatevi lentamente, consapevoli del corpo.
È un buon rimedio contro l'arroganza.
Dovremmo prosternarci spesso.
Quando vi prosternate per tre volte, potete riportare alla mente le qualità del
Buddha, del Dhamma e del Saṅgha, cioè le qualità di una mente pura, luminosa e
in pace.
È così che usiamo le formalità esteriori per addestrarci.
Il corpo e la mente diventano armoniosi.
Non commettete l'errore di guardare come si prosternano gli altri: se i giovani
novizi sono trasandati o i monaci anziani sembrano disattenti, non è compito
vostro giudicare. Le persone possono essere difficili da addestrare. Alcuni
imparano in fretta, ma altri imparano lentamente. Giudicare gli altri non farà
che aumentare il vostro orgoglio.
Invece, osservate voi stessi; prosternatevi spesso, sbarazzatevi dell'orgoglio.
Coloro che sono davvero entrati in accordo col Dhamma
vanno ben al di là della forma esteriore. Qualunque cosa facciano, è un modo di
prosternarsi: camminando, si prosternano; mangiando, si prosternano; defecando,
si prosternano. Questo accade perché sono andati oltre l'egoismo."
Luangpu Cha Subaddho, "Bodhinyana"
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