sabato 7 agosto 2021

Zazen, un fuoco che purifica

Nella Bibbia si legge:

"Il nostro Dio è un fuoco che consuma".
È un'immagine usuale a molte religioni.
Sedere durante una sesshin è come sedere dentro un fuoco che purifica.
Eido Roshi diceva: "Lo Zendō non è un paradiso di pace ma una fornace dove vengono bruciate le illusioni egoistiche".
Lo Zendō non è un luogo di beatitudine e di rilassamento, ma una fornace per bruciare le illusioni dell'io. Di che attrezzi abbiamo bisogno? Di uno soltanto: ne abbiamo sentito parlare, ma lo usiamo raramente. È l'attenzione. L'attenzione è la spada affilata e rovente, e la pratica sta nell'usarla il più possibile. Nessuno è troppo disposto a usarla;
ma se la impugniamo, anche per pochi minuti, qualcosa viene tagliato e bruciato.
La pratica vuole renderci sempre più attenti,
non solo in Zazen ma in ogni momento della giornata. Sedendo comprendiamo che il pensiero concettuale è una fantasia; più lo capiamo più aumenta la capacità di prestare attenzione alla realtà.
Un grande maestro cinese, Huang Po, diceva: 
"Se soltanto vi potete liberare dal pensiero concettuale, avrete realizzato ogni cosa. Ma se voi studiosi della Via non vi liberate in un lampo dal pensiero concettuale, anche se vi sforzaste per un eone dopo l'altro, non lo realizzerete mai."

Charlotte Joko Beck











#karatedo #okinawagoju #artimarziali #torakandojo #torakan #taigospongia #iogkf #moriohigaonna #karateantico #karatetradizionale #zen #zazen #zensoto #karate #artimarziali #budo #kenzenichinyo #bushido #asdtorakan #taigokoninsensei #jokobeck #huangpo #eidoroshi #fuoco

Nessun commento:

Posta un commento