Intervento di Roshi
Sougen Sakiyama al Budo Sai Symposyum
tenutosi in Okinawa il 22 Agosto 1998
tenutosi in Okinawa il 22 Agosto 1998
Paolo Taigō Spongia Sensei e Sougen Sakiyama Roshi in Okinawa |
Sougen Sakiyama Roshi è stato in gioventù discepolo
del fondatore del Goju-Ryu Chojun Miyagi Sensei che lo consiglio di
intraprendere il Cammino dello Zen. Sakiyama Roshi (97 anni) è oggi un famoso
Maestro Zen Rinzai che ha insegnato nel piccolo Tempio Kozenji a Shuri. Taigo
Sensei ha praticato Zazen con Sakiyama Roshi durante ogni sua permanenza ad
Okinawa per più di 15 anni.
____________________________________________________________________
Oggi, il Karate di
Okinawa, nato a Okinawa, si è diffuso in tutto il mondo, e l'anno scorso, un
raduno mondiale si è tenuto in Okinawa su grande scala. Con questa tendenza
come svolta decisiva, mi sembra indispensabile fornire una seria
riconsiderazione sul valore culturale del Karate del quale dobbiamo essere
orgogliosi in tutto il mondo.
D'altra mano, con la
popolarizzazione del Karate di Okinawa all'estero, varie domande sono sorte fra
gli insegnanti e gli allievi di Karate delle altre nazioni.
Nel tentativo di
cogliere l'essenza del Karate, tendono a porre domande quali "Qual'è la
relazione tra il Karate come sport e il Karate come arte marziale?", e
"Qual è l'aspetto spirituale e culturale del Karate attraverso il quale
possiamo perfezionare la nostra personalità?".
Alcuni insegnanti ed
allievi di Karate esprimono il loro interesse per la cultura orientale
attraverso la quale sperano di poter comprendere più in profondità la loro
Pratica del Karate.
Con la popolarizzazione
del Karate in tutto il mondo come ho detto prima, certi insegnanti di Karate
stranieri non sono più soddisfatti da un mero allenamento del Kata o
dall'allenamento fisico nella forma dell'agonismo o delle competizioni, ma
sembrano essere seriamente interessati alla salvezza del loro spirito attraverso
la Pratica del Karate.
In queste circostanze,
dobbiamo comprendere che è giunto il tempo in cui dobbiamo apprezzare il Karate
di Okinawa da un punto di vista più ampio.
La qualità del Karate di Okinawa
dev'essere elevata a quella di un'arte marziale attraverso la quale possiamo
completare la nostra personalità.
Ci sono tre forme di Karate:
il Karate di un leone, il Karate di una
tigre, e il Karate di un cane da combattimento.
Quando il praticante di
Karate rimane calmo come un santo mantenendo la sua potenza all'interno, ed è
capace di vincere senza combattere, noi chiamiamo il suo Karate il Karate di un
leone. Anche se il praticante di Karate è forte, noi chiamiamo il suo Karate il
Karate di una tigre se egli appare pieno di spirito combattivo. Se invece, il
praticante di Karate è sempre ansioso di combattere, e ama il combattimento,
noi chiamiamo il suo Karate il Karate di un cane da combattimento.
Io spero vivamente che
voi sarete così saggi nella scelta del tipo di Karate che vuole praticare e trasmettere.
Io mi auguro vivamente
che voi insegnanti e allievi vi esercitiate per fare del Karate di Okinawa il Karate
di un leone. Questo è un punto essenziale al fine di qualificare il Karate di
Okinawa come Arte Marziale.
Sakiyama Roshi quando era discepolo del fondatore |
"L'essenza del
Karate-Do è così profonda che può essere compresa soltanto quando, come per
tutte le arti marziali in generale, il praticante può completamente comprendere
il significato di 'una trasmissione al di fuori delle scritture che non risiede
nelle lettere.'"
Sono stato
profondamente impressionato nel sapere quanto seriamente e tacitamente il
maestro Miyagi si esercitava nel cogliere l'essenza del Karate. Posso dire che il Maestro Miyagi è stato un grande santo del Karate che ci ha insegnato il "Karate
del leone".
C'è un aforisma che
dice:
"Se il tuo cuore e la tua mente non sono nel giusto, allora la tua
spada (karate) non può essere nel giusto.".
Sin dai tempi antichi,
gli spadaccini e gli allievi di Karate erano soliti dare molta importanza a
quest'aforisma. Nel mondo degli sports dove le persone tendono ad essere
attaccate alla vittoria e alla sconfitta, può essere difficile comprendere che
cosa significhi "Giusto Cuore, Giusta Mente" e "Giusta Spada".
Comunque,
quest'aforisma ha un profondo significato e contiene la filosofia fondamentale
dell'Arte Marziale attraverso la quale le arti marziali possono diventare una cultura,
fornendoci una guida su come vivere.
Io spero sinceramente
che voi comprendiate sempre che il Karate non è mai un mezzo per uccidere o
ferire altre persone, ma che lo scopo del Karate è allenare il nostro corpo e
il nostro spirito e aprire la Via verso la creazione di una società più
pacifica.
Grazie molte.
© Tora Kan Dōjō
Nessun commento:
Posta un commento