mercoledì 1 dicembre 2010

SE.....


Incontrai per la prima volta la poesia ‘If’ di Rudyard Kipling quando ero un ragazzo.
Rimasi folgorato dalle parole che Kipling rivolge al figlio e da allora mi ha accompagnato come un ‘breviario’ al quale sono tornato costantemente per orientare la mia vita.
Di anno in anno, di esperienza in esperienza, ho vissuto nel mio cammino un po’ tutte le situazioni descritte da Kipling :
Credere in sé stessi quanto tutti dubitano…
Aspettare senza stancarsi nell'attesa…
Pensare senza fare del pensiero il proprio fine….
Incontrare successo e sconfitta…
Essere calunniato…
Resistere quando non c’è più nulla tranne la volontà…
Riempire il minuto che non perdona...
E mai come in questo momento: 
‘Se saprai fare un mucchio di tutte le tue vittorie e rischiarlo in un solo giro di testa o croce e perdere e ricominciare daccapo…’

Spero che possa essere d’ispirazione anche per tutti voi.



SE

Se saprai conservare la testa quando tutti intorno a te
perderanno la loro e te ne incolperanno;
Se crederai in te stesso quando tutti dubiteranno,
ma saprai comprendere il loro dubbio;
Se saprai aspettare senza stancarti dell’attesa,
o essere calunniato, senza calunniare,
o essere odiato, senza dar spazio all’odio,
e tuttavia non apparir troppo buono, né parlar troppo saggio.
Se saprai sognare e non rendere i tuoi sogni padroni;
Se saprai pensare e non fare del pensiero il tuo fine;
Se saprai incontrare il Trionfo ed il Disastro
e trattare allo stesso modo questi due impostori;
Se saprai sopportare di sentire ciò che hai detto di giusto,
distorto da imbroglioni, per farne trappole ai creduli;
O vedere le cose per cui hai dato la vita distrutte
e curvarti  a ricostruirle con utensili ormai logorati.
Se saprai fare un mucchio di tutte le tue vittorie
e rischiarlo in un solo giro di testa o croce
e perdere e ricominciare da capo,
senza fiatar verbo sulla tua sconfitta;
Se saprai forzare il tuo cuore ed i tuoi nervi e i tuoi tendini
a servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
e così resistere quando in te non resta altro
tranne la Volontà che dice loro “Reggete!”.
Se riuscirai a parlare con le folle senza perdere la tua virtù,
o passeggiare con i Re senza perdere la tua semplicità,
Se né nemici né prediletti avranno il potere di ferirti,
Se per te tutti gli uomini conteranno, ma nessuno troppo;
Se riesci a riempire il minuto inesorabile
dando valore ad ogni istante che passa
(coprendo una distanza che valga i sessanta secondi),
tua è la terra e tutto quel che contiene,
e - quel che più conta - sarai un Uomo, figlio mio!
           
Rudyard Kipling

English Version

© Tora Kan Dōjō



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