venerdì 6 luglio 2018

Non c'è Tempo di perdere Tempo




“Sono sul treno di ritorno che ho preso in tempo... non un minuto prima, non un minuto dopo."

Rōshi è così che ha illuminato l'inizio della nostra giornata Zazenkai: non c'è tempo di perdere tempo. Il treno sta passando e devi saltare sul treno in questo preciso momento. Non ci saranno altre opportunità... Subito dopo mi ha sorriso e abbracciato con spirito materno, proprio come una madre che accoglie in casa un figlio.
Tutto il Sangha è suo unico figlio, come un bellissimo fiore devoto al cielo e premuroso con la terra che lo ospita.

Aver cura/prendersi cura, è dono che facciamo al nostro spirito. Al tempo stesso è non curarsi di fare del bene al nostro spirito; avere un'esperienza diretta e irripetibile con tutto quello che la vita ci offre e che incontriamo sul nostro cammino senza volere nulla in cambio. Forse è una delle nostre più grandi responsabilità quotidiane; custodire tra le mani un dono prezioso, poter salvare ogni esistenza e non saperlo, perché la purezza del cuore è lontana dal sapere della mente calcolatrice...

Questa vita ha bisogno di mani sincere, di occhi devoti, di orecchie pronte all'ascolto... Di un cuore universale che batte e che in cuor mio sento esistere come esperienza trasmessa dai nostri predecessori, dai nostri Avi, nonché grandi Maestri nel mostrarci la Via, nell'assecondare un insegnamento di sincera armonia.

Ma ritenersi un allievo è un privilegio raro. L'allievo è pronto a lasciarsi guidare nel seguire questa scia e lo mette in Pratica praticando nel quotidiano, in ogni momento. E credo sia una pratica senza fine... in tutti i sensi.

Ogni volta che siedo in Zazen non siedo per me... siedo per chi mi ha preceduto, per il Maestro Shinnyo, per Taigō Sensei, per i miei compagni a volte in difficoltà. Allora mi capita di dover tornare a raddrizzare la schiena e tendere bene la nuca in loro sostegno.

Dedico la mia devozione in silenzio e non sento altro che protezione.

Non so trovare parole all'altezza per ringraziare il Maestro Shinnyo... questo Zazenkai mi ha trovato, ed io mio sono lasciata trovare.

Ringrazio profondamente tutto il Sangha di Shinnyoji unito al Tora Kan Dōjō.

Ringrazio Taigō Sensei per avermi insegnato a camminare, nel poter 'andare' a piedi nudi nel mondo.

Gasshō
Monica

tratto da EKIZEN Notiziario del Sangha di Shinnyoji Estate 2018


© Tora Kan Dōjō





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