tag:blogger.com,1999:blog-7679620442564739483.post5845545206246752930..comments2023-07-22T09:41:52.445+02:00Comments on Ken Zen Ichinyo: Non DimenticareBlog IOGKF Italiahttp://www.blogger.com/profile/09969894992598004165noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-7679620442564739483.post-88720102436462180152010-11-04T10:50:07.965+01:002010-11-04T10:50:07.965+01:00Molto bella la descrizione di Leone Orioli.
Ci son...Molto bella la descrizione di Leone Orioli.<br />Ci sono tanti modi di studiare la storia, uno dei più belli è attraverso i ricordi delle persone anziane. Per chi ha avuto la fortuna o ha ancora la fortuna di avere vicine persone care che hanno vissuto la prima meta del secolo scorso, farsi raccontare le loro esperienze, anche se non per forza drammatiche, è molto bello. Io ho avuto la fortuna di conoscere anche i miei bisnonni, quindi una testimonianza di tutto il secolo scorso! Ma purtroppo non avevo ancora la maturità per capire il tesoro che avevo davanti mi è scivolato via.<br />Oggi si nasce con i-phone e play-station incollate alle mani e molte cose si danno per scontate ma non è stato sempre così.<br />Alla fine della seconda guerra mondiale non c’erano le macchine, non c’erano le strade, ci si spostava a piedi, non c’era telefono, televisioni ecc… per comunicare ci si scriveva e si aspettava la risposta o si andava personalmente a portare il messaggio! Quel poco che aveva portato il progresso pochi anni prima era stato distrutto ed erano andate distrutte anche intere famiglie… Mia nonna oggi non riesce a capire che cosa è la depressione, sa solo che prende ai giovani e la chiama “cussa maladia leggia!” (quella malattia brutta!) ma non ha capito che cosa è…Unknownhttps://www.blogger.com/profile/04302393661059033004noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7679620442564739483.post-24249215722296196632010-11-02T15:14:30.737+01:002010-11-02T15:14:30.737+01:00Spesso mi capita di osservare le innumerevoli lapi...Spesso mi capita di osservare le innumerevoli lapidi disseminate nel nostro Paese a testimonianza di molti giovani che in onore della patria hanno donato la vita.<br />E' passato solamente qualche decennio ma l'incontrastata rimozione della memoria e l'avanzata inesorabile di un consumismo sfrenato rendono queste storie,questi uomini al di fuori della portata della nostra comprensione,sembrano trascorsi interi eoni.<br />Mi domando giornalmente come è potuto accadere tanto,come siamo riusciti ad arrivare così in basso,sinceramente provo un profondo senso di vergogna nell'appartenere ad una società ipnotizzata che si accanisce in una instancabile realizzazione di desideri indotti.<br />Viviamo una realtà falsa dove principi,idee,regole non hanno più nessun senso,sono diventati contenitori vuoti.<br />Uomini,ragazzi giovanissimi che hanno offerto la vita in nome della Patria,come possiamo solamente pensarli,noi incapaci di vivere come possiamo capire chi è stato capace di morire?<br />Non so bene se sia meglio augurarsi che le cose migliorino oppure ambire ad una distruzione totale di paradigmi sociali tanto sterili ed insulsi.<br />Sono certo però che ognuno nel suo piccolo possa e debba fare uno sforzo per porsi certe domande,per sfuggire alla superficialità ed alla pigrizia nella quale ci siamo cacciati e per restituire il giusto onore e la gloria a gesti e uomini dai quali ancora possiamo tanto imparare.<br />Un paese senza memoria è un paese morto!!!Danielehttps://www.blogger.com/profile/14111640810754728515noreply@blogger.com